La Miscellanea Giuridica

Oltre ai volumi di contenuto giuridico, la donazione comprendeva anche la Miscellanea giuridica: una raccolta di 2.709 documenti – per lo più opuscoli, estratti, articoli e recensioni – pubblicati tra la metà dell’Ottocento e gli anni Trenta del Novecento.

Benché non unica nel suo genere (altre raccolte analoghe sono note), la Miscellanea si distingue per il rigore metodologico che ne guida la composizione, per la cura archivistica che la caratterizza e per la sua capacità di riflettere pienamente l’approccio culturale e intellettuale di Sraffa. La collezione si compone di 148 volumi rilegati, ordinati secondo un criterio classificatorio concepito dallo stesso Sraffa.

La maggior parte dei volumi è organizzata per temi, dal matrimonio alla storia del diritto commerciale, ma non mancano nuclei monografici dedicati a singoli autori, come Gustavo Bonelli (1853-1926), Gino Segrè (1864-1942), Vittorio Scialoja (1856-1933), Pietro Bonfante (1864 –1932), Alfredo Rocco (1875-1935) e altri ancora.

Di particolare interesse è la vocazione internazionale della raccolta, costituita da un ampio ventaglio di contributi provenienti non solo dall’Italia, ma anche e soprattutto da altri contesti giuridici europei. La Miscellanea, infatti, comprende studi appartenenti alle tradizioni tedesca, francese, inglese e di altri paesi, a testimonianza della costante apertura di Sraffa al confronto con il pensiero giuridico straniero e del suo interesse per il diritto comparato. Tale orientamento riflette una spinta consapevole verso un autentico cosmopolitismo giuridico.

Numerosi opuscoli, presumibilmente inviati in omaggio dagli stessi autori, recano dediche autografe, che documentano la fitta rete di corrispondenze coltivata da Angelo Sraffa con studiosi attivi nel panorama giuridico europeo. Questi segni, spesso marginali ma significativi, accrescono il valore documentario della raccolta e restituiscono un’immagine concreta dell’ampiezza e della vivacità degli scambi intellettuali che egli intratteneva all’interno della comunità giuridica europea.

La Miscellanea giuridica, dunque, riflette appieno il progetto culturale di Sraffa fondato sulla circolazione internazionale delle idee, e orientato all’incontro tra tradizioni giuridiche diverse e alla costruzione di un sapere comparato.