Opera di Liu Bolin

Il 3 ottobre del 2019 si è svolta nel Velodromo davanti alla comunità studentesca e a un pubblico esterno la performance live dell'artista cinese Liu Bolin che si è completamente mimetizzato dentro una parete di volumi antichi e contemporanei selezionati in collaborazione con il personale della Biblioteca e Archivi dell’Università Bocconi. L’'uomo invisibile' Bolin, come è stato definito l’artista per la sua capacità di sparire nel soggetto individuato, ha portato a termine un'opera che lo ha visto al lavoro per due giorni con lo staff della Galleria Boxart di Verona.

Dal 2008 Liu Bolin aveva realizzato nel nostro paese 45 opere di fronte ad alcuni dei luoghi più rappresentativi dell'arte italiana nell’ambito della serie di scatti intitolata Hiding in the city (Nascondersi nella città). Per l’Università Bocconi l’artista ha identificato nei libri l’elemento più rappresentativo e ha voluto costruire uno sfondo con una selezione di volumi che rappresentassero le principali classi tematiche delle collezioni presenti in Biblioteca: economia, politica, statistica, storia, filosofia, econometria, diritto, ecc. Ogni classe, come definita dal Journal of Economic Literature, delimitata sullo scaffale da una vedetta colorata, è divenuta poi parte della performance dell’artista. I colori assegnati alle diverse classi sono stati scelti secondo la teoria dei colori.

La performance di Liu Biolin è stata realizzata da un minuzioso lavoro di body painting compiuto dai suoi assistenti Ignazio Giordano e Mara Piras. L’evento è terminato con uno scatto fatto dal fotografo Marco Pelos Spagno e ora esposto all’ingresso della Biblioteca.